Cronache dell’arabesco di pietra

Inizio con quest’anno un lavoro per rendere disponibili in versione cartacea tutte le mie opere già edite e temporaneamente fuori catalogo, che in questo momento si trovano solo in eBook. Ho scelto naturalmente la via dell’auto-pubblicazione, che consente di mantenere bassi i costi. Inizio con Cronache dell’arabesco di pietra, un’antologia di racconti a concezione unitaria che avrebbe dovuto apparire già negli Novanta presso Bellomo, editore nel frattempo scomparso dal mercato; verrà poi inserita nel 1998 come seconda sezione dell’antologia Saluti dal lago di Mandelbrot, una delle prime pubblicazioni della Delos Books (da non confondersi con il racconto omonimo ripubblicato nel 2019 nella collana Futuro Presente). La prefazione “d’epoca” è di Mirko Tavosanis, che oggi è professore associato di Linguistica italiana presso l’Università di Pisa.

Sei racconti di fantascienza ambientati in Spagna, originariamente pubblicati tra il 1986 e il 1992 su fanzine e riviste amatoriali, l’intero “ciclo spagnolo” di Franco Ricciardiello. Un’anomalia temporale sostituisce alla Penisola Iberica di oggi la Spagna del 1936, sprofondata nella guerra civile. Giornalisti e curiosi da tutto il mondo attraversano clandestinamente il confine per testimoniare come si viveva durante gli anni Trenta. Nell’anomalia, il Tempo scorre dalle prime ore del mattino fino a sera inoltrata, poi torna improvvisamente indietro al mattino, come un’altalena, giorno dopo giorno; ma cosa accadrebbe se questo equilibrio si rompesse? Un astrofisico premio Nobel per le sue scoperte sulla struttura dell’Universo lascia l’Italia, divenuta uno stato di polizia, e torna in Spagna dove anni fa visse una storia d’amore con una tedesca; la donna è morta da tempo, ma ha lasciato una figlia che è identica alla madre alla sua età. Lo scienziato è preoccupato per lei e per il giovane agente che li sorveglia da vicino, da troppo vicino. Un uomo ha ogni notte un sogno ricorrente: una ragazza bellissima che è sicuro esista nella realtà, da qualche parte, che non si ricorda mai di lui. La incontra davvero durante un viaggio in Spagna, ma la realizzazione del sogno scatena dinamiche misteriose, e la città dove si incontrano viene assediata da un esercito di morti che si fa largo combattendo strada per strada. Un italiano vive a Toledo coltivando piante sensibili all’umore degli esseri umani; nell’appartamento vicino al suo viene a abitare un anziano scrittore francese, malato terminale, insieme alla bellissima figlia. L’uomo ha scontato una condanna pluriennale per l’omicidio del fratello; le notizie dell’epoca parlano di un dramma della gelosia, ma il protagonista è convinto che ci sia una motivazione più profonda, legata all’elaborazione di un sistema elettorale “perfetto” che tenga conto della volontà di ogni singolo votante, e alle conseguenze per la democrazia. Una giovane coppia percorre un lungo itinerario nel Mediterraneo occidentale per inseguire le cupe visioni della donna, Arianna: mostri occultati da una densa nebbia di cenere che con il passare dei giorni diventa più pesante. A Granada, nei vecchi quartieri sotto la mole dell’Alhambra, il raccapricciante delirio aumenta, e la caligine si popola di smisurati insetti. Allo stesso tempo suo marito incontra Fernanda, una ragazza che è la perfetta replica della moglie, come se fossero due gemelle. La crisi precipita, la nebbia di cenere esce dalla mente di Arianna, e allora non sarà più solo lei a vedere i mostri che contiene. L’aumento di temperatura globale ha causato lo scioglimento dei ghiacci polari, il livello dei mari è aumentato sommergendo le città costiere. A Barcellona è in atto un imponente programma di recupero mediante una diga gigantesca; il direttore del cantiere subacqueo è un ingegnere italiano con una figlia cieca, che a causa di un incidente nucleare vede solo le vibrazioni del movimento, e una giovane moglie che subisce la corte dell’ispettore inviato dal Ministero per rivedere i costi del progetto. Sotto un cielo costantemente coperto e una pioggia insistente si svolge un dramma della gelosia a tinte fosche.

Contiene i racconti:

Tutti i miti dell’Ebro © 1986

Rive del Duero © 1988

Non giurammo fedeltà ad alcun re © 1987

Cronache dell’arabesco di pietra © 1989

Verrà il tempo della cenere © 1987

Effetto notte © 1992

Franco Ricciardiello, Cronache dell’arabesco di pietra

142 pagg. 10 €, ISBN 978-1650942049

 

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.